Sintetiche siepi, ostinate infiorazioni
La raccolta poetica bilingue del poeta Roberto Dedenaro trova il suo centro espressivo nella questione dell'uomo contemporaneo e del suo inserimento nel mondo. Si tratta di un'identificazione personale in un mondo nel quale le élite possessive e i processi automatici che cercano di disumanizzarlo sono sempre più numerosi.
Robert Dedenaro è un uomo di frontiera, vive a Trieste, dove la questione dei confini è stata fino a poco tempo fa una delle principali questioni politiche. Il confine non era solo la linea di demarcazione tra due stati, ma anche tra due lingue, due culture, due blocchi ideologici, e spesso anche tra due classi sociali.